LA GRATITUDINE
La gratitudine è nel presente.
Arricchisce il momento presente rendendolo vivo, ma essere presenti è diventata una sfida che tutti dobbiamo affrontare, i media e il consumismo, la vita frenetica si basano sulla distrazione, c’è sempre qualcosa che non hai e di cui ti lamenti.
Quando la vita è una battaglia e stai incontrando degli ostacoli, è un segnale per il tuo vero sé che ti richiede di guardare alla situazione in modo diverso, che c’è una qualche resistenza interna, che proviene da una convinzione limitante. Spesso queste sensazioni di egoismo, di pessimismo o di avere diritto a qualcosa, bloccano il fluire naturale delle cose.
Queste convinzioni generalmente sono pessimistiche e ci viene da dire che non c’è un granchè nel mondo che merita la nostra gratitudine, oppure un altro blocco è sentirsi in diritto, pensando che tutti i premi li meritiamo perché ce li siamo guadagnati.
Ma se pratichiamo la gratitudine, la nostra prospettiva si amplia e cominciamo a vedere come l’universo ci sostiene generosamente in tanti modi, più ci immergiamo in questa sensazione, più si dissolve la sensazione di averne diritto e vediamo la vita come un dono che si rinnova ad ogni respiro.
Da questo cambiamento di percezione emerge più ottimismo:nei momenti in cui senti una resistenza dentro, sia per una persona o un ostacolo, prenditi un momento con te stesso:
chiudi gli occhi e datti un momento per centrarti, visualizza una candela mentre sei all’aperto al sole, osserva la fiamma inondata della luce solare, il sole diventa sempre più splendente e la fiamma della candela comincia a svanire. Dopo qualche secondo non puoi più vederla del tutto, c’è solo la luce del sole e ripeti silenziosamente: “questo è dove sono veramente, questo è ciò che è reale”, stai facendo esperienza del qui e ora e di una verità perfetta.
La grazia vive nel qui e ora.MEDITAZIONE DEL GRAZIE durata 7 min
da cuore a cuore
Milva